Pasqua ortodossa a Modena

Oggi si celebra la Pasqua ortodossa.
E davanti alla “Chiesa cattolica ucraina della tradizione bizantina” di Corso Cavour c’è un sacco di gente, soprattutto donne, e nessuno che parli italiano (se non a richiesta).


E’ affascinante scoprire attraverso eventi come questo, il lato assolutamente piacevole della globalizzazione.

Diocesi di Modena-Nonantola
31 Chiesa Santa Maria dei Angeli (Paradisino)
Corso Cavour 50
41100 Modena
P. Taras Galavay
Ogni secondo Mercoledi 15.00 Divina Liturgia
Domenica: ogni quindici giorni alle 15.00


Sharepic ti paga

Interessante esperimento del social network Sharepic: per cercare il proprio spazio come piattaforma di photo-sharing ed erodere qualche posizione a colossi come Flickr o Deviantart, pagano (poco) gli utenti per l’upload delle loro immagini (una volta raggiunte un certo numero di views: 1000 per foto) condividendo con loro i proventi pubblicitari.

Per arrivare a 1000 però non basta pubblicare su sharepic, bisogna fare pushing su tutte le piattaforme possibili e immaginabili: facebook, myspace, blog, ecc.
Insomma, un invito al viral duro, con una logica del tutto diversa dalle due di cui sopra, decisamente meno propense ad uno sharing che finisce per offrire contenuti ad altri social network, non necessariamente generando traffico per loro.

Qui sotto un esempio con le immagini dell’insediamento di Barack Obama.

La ragazza color ciliegia

Stasera devo essere in vena di rivisitazioni.
E preso da mania ossessiva compulsiva pubblico di tutto.
Cose belle e oscenità varie.
Ecco qui – tanto inedito quando incompleto – un tentativo di “fotoromanzo a fumetti” o “fotofumetto a romanzo”.
Siccome i fumetti li adoro, ma a disegnare sono un cane, qualche anno fa ho provato a bypassare il problema in questo modo. Coi risultati che si possono vedere…
Però resta una delle mie produzioni – ingenua fin che si vuole – a cui tengo di più.

La ragazza color ciliegia

Quei giorni a VicenzaABC

Ripubblico in pdf  un po’ numeri di VicenzaABC, il settimanale diretto da Matteo Rinaldi dal marzo 2004 al gennaio 2006, con il quale ho collaborato come redattore.
Così se ci siamo persi per la strada qualche querela, la possiamo sempre recuperare in futuro…

n. 1 – 19 marzo 2004

n. 2 – 26 marzo 2004

n. 3 – 2 aprile 2004

n. 4 – 9 aprile 2004

n. 5 – 16 aprile 2004

n. 6 – 23 aprile 2004

n 7 – 30 aprile 2004

n. 8 – 7 maggio 2004

n. 9 – 14 maggio 2004

n. 10 – 21 maggio 2004

n. 11 del 28 maggio 2004

n. 12 del 4 giugno 2004

n. 19 del 23 luglio 2004

n. 96 del 19 aprile 2005

n. 111 del 23 settembre 2005

sinistri presagi vicenza abc

n. 113 del 7 ottobre 2005

Albergo ad ore

Il mio grande amico, strepitoso giornalista e MegaSuperDirettore, Matteo Rinaldi, mi ha telefonato oggi comunicandomi che pubblicherà a puntate sul blog l’audiolibro di un suo romanzo sulla vela.

In attesa che il Nostro si ingegni per capire come pubblicare un mp3 in rete, ripropongo qui un vecchio blog-roman scritto sette o otto anni fa.
Allora fu pubblicato come “reality blog”: niente faceva capire che fosse pura fiction.
Era un diario vero e proprio, con i suoi dolori e gioie diurne & notturne.

Non mi sono mai pentito di questo piccolo inganno. Allora fece sognare più d’una fanciulla e poi, come canta De Gregori, “i poeti che brutte creature, ogni volta che parlano è una truffa“.

ESCLUSIVA MONDIALE: Il diario segreto di Oriana F.

In esclusiva mondiale, presento qui il diario segreto scritto da Oriana F. ai tempi de “La rabbia e l’orgoglio”.

Si tratta di un documento, unico, esclusivo, imperdibile, recuperato dall’archivio segreto della famosa giornalista italiana grazie alla pazienza e agli sforzi di un inviato a New York (ultima residenza della scrittrice) che, al momento, non ci ha ancora rivelato come è riuscito ad entrare in possesso del prezioso file contenente il diario di Oriana di quel periodo.

Siamo comunque di fronte ad un documento di valore inestimabile, che getta nuova luce sulle sugli ultimi lavori di questa Grande Italiana.

The secret diary of Oriana F. 

Il banner originale della serie:

L’immagine dell’autrice:

Su webarchive, la pubblicazione originale.

Tocca a me?

Interessante esempio di marketing non convenzionale A Modena.
Nella notte di ieri, qualcuno si è dato da fare a tempestare tutti i veicoli parcheggiati nel centro con i post-it che vedete qui sotto:


“Tocca a te!” Cosa? Boh!
Vai a vedere il sito naturalmente, www.tocca-a-te.it, che apre una pagina con una serie di sezioni da cliccare:


Entrando si accede ad una serie di sondaggi per capire come la pensano i modenesi su economia, sanità, immigrazione, ecc. ecc.

Ovviamente la finalità dell’operazione è politica, in vista delle amministrative di giugno.
Non si capisce chi la promuova però: lo stile sembra alla Beppegrillo, molto internettiano e unconventional appunto, ma i temi sono un po’ molto alla Berlusca.
A partire dalla sezione “Buon governo” che ricorda molto la prima coalizione targata Arcore, quel “Polo delle Libertà e del Buon Governo” che univa Fini e Bossi, sud e nord.

Però, come si dice in Francia: bravò!
A me ha incuriosito (ma ai sondaggi – trooooppo Berluschi – non mi sono prestato).